Amo il servizio fotografico smash cake, mi diverto quando lo preparo e poi mi diverto quando lo scatto.

Imposto il set fotografico, mi accordo con la mamma, con la pasticceria, cerco o preparo personalmente le decorazioni e studio la luce giusta, e poi, a volte, vorrei mettermi a giocare anch’io con i bambini… Allora lascio la macchina fotografica a Sergio (mio marito e socio) e io metto la musica, e richiamo l’attenzione del bambino, lo aiuto ad assaggiare la torta… La panna montata, questa sconosciuta!

Quello che però amo maggiormente è lasciare che il bambino sia libero di mangiare con le mani o con il cucchiaino, mi piace osservare le sue reazioni al tatto, al primo assaggio e riuscire a catturarne lo sguardo verso la mamma, quando sembrano voler dire “posso? è tutta per me?” oppure “ne vuoi un po’?” e allunga una manina tutta sporca…

Ogni smash cake è una sorpresa, ci sono bambini che voglio essere puliti dopo ogni baffo di crema, altri che pasticciano la torta come fosse il più bello dei giochi senza affatto considerare di assaggiarla, altri che piangono, c’è chi si siede e la mangia con metodo, perché la torta è anche buona, e io sono lì per loro, per ogni richiesta di questi cuccioli che pian piano diventano grandi, sono lì anche per i genitori, per fermare in uno scatto tutte le meravigliose sfumature di quei faccini, tutto l’amore di quegli istanti, di quel primo anno di dolcezza infinita.